Ecco le nostre impressioni per la mirabolante. Tutoria di oggi!

Strakosha, ormai il golletto per colpa della difesa lo prende sempre, e qualche parata miracolosa per colpa della stessa ormai la compie sempre, come quella che compie su Pucciarelli, mai banali i suoi interventi sempre decisivi. Super portierone. Voto 7

Bastos, un gol lo fa segnare, uno lo segna , e diciamo che si annulla come valutazione, ma nella prestazione di oggi, nonostante si incontrava una squadra che in avanti faceva tenerezza, contribuisce invece a renderla pericolosa oltremodo. Titano di titanio. Voto 6

De Vrij, il vero baluardo di questa difesa, colui che tutto vede e colui che tutto ripulisce, mette continue pezze a svarioni dei suoi colleghi di reparto, campione di livello assoluto. Ministro della difesa orange. Voto7,5

Wallace, n.c.s. non ci siamo, da rettificare, da rimodellare, da rimotivare, da reimpostare, da riavviare, da mettere fuori in questo momento, concedere spazio a Caceres, a Luis Felipe, non si muove bene non mettendo in fuori gioco Pucciarelli sul gol del pareggio, regala incertezze e palloni agli avversari. Sveglia. Voto 4,5

Marusic, in certi frangenti sembra il primo Cristiano Ronaldo, quello di Manchester, in alcuni sembra il sonnambulo, ma quando si accende fa paura, assist per Luis Alberto per il primo gol, sfiora il gol personale di testa, è poco sollecitato perché nella maggior parte della partita lo sviluppo dell’azione parte dalla sinistra, ma quando prende palla fa paura. Trattore spacca tutto. Voto 7

Parolo, il suo lavoro di penombra è capito solo dai veri intenditori di calcio, utile come la tachipirina quando hai la febbre a 39, utile come un bicchiere d’acqua nel deserto, coperture nelle zone nevralgiche del campo, inserimenti senza palla, generosità a non finire. Polmoni inox. Voto 7

Leiva, si candida pesantemente come centrocampista più forte del campionato italiano, si candida pesantemente a disputare il campionato mondiale, perché uno come lui mi rimane impossibile non si chiami per una manifestazione cosi importante, consegna con la precisione di un orologio svizzero la palla del 3-1 di Milinkovic, che raggiunge il serbo con la morbidezza di una nuvola di zucchero a velo, con un piede da schiaffi, con l’altro dispensa assist. Generale di centrocampo. Voto8

Lulic, un paio di errori di passaggio che se non li facesse non mi piacerebbe più cosi tanto, si impaurisce troppo della difficoltà di Wallace con la conseguenza di non creare troppe sgroppare nel secondo tempo, schiacciando cosi troppo la squadra a ridosso della propria area di rigore, nel complesso il suo lo fa. Capitano indispensabile. Voto 6,5

Milinkovic, il più forte calciatore che la serie A in questo momento abbia, il più grande giocatore della Lazio, lo mette in mostra oggi quanto dico, lui riesce ad abbinare tutto in un giocatore,sfiora la perfezione, dinamismo, cattiveria, fisicità, tattica e tecnica, clap clap calp, mi spello le mani, primo gol da bombardiere con una tiro improvviso potente dalla distanza, secondo gol da pittore del barocco, inserimento disegnato su invito di Leiva, volee precisa che si infila in porta, non lascia niente al caso, per lui le cose brutte non esistono. L’uomo venuto da un pianeta lontano. Voto 9

Luis Alberto, la magia al potere, la tecnica in scena allo stadio olimpico, ancora un gol per lui, il settimo in questa stagione dove lo spagnolo si sta imponendo e sta crescendo di partita in partita, unico nel suo genere, unico nel suo modo di interpretare calcio. Lo spagnolo di fuoco . Voto 7

Immobile, subito out per un problema muscolare, prova a stare in campo ma non avendo possibilità si isola. S.V.

Felipe Anderson, entra in campo con il giusto piglio, gioca molto vicino alla porta, o almeno dovrebbe, come desidererebbe lui, ma quello che vorrei sottolineare, che Felipe è un giocatore mondiale ma di fascia, caro pipe fattene una ragione, per esigenza hai giocato da attaccante, ma non hai mai creato la giusta profondità sparendo definitivamente nel secondo tempo. Pipe spento. Voto 5,5

Lukaku, entra al posto di Lulic, e subito Cacciatore ne fa le spese, lo devasta costantemente sulla fascia, imbecca Nani per il gol del 5-1, ha una forza sulle gambe da tritare qualsiasi cosa gli passi vicino, non c’e’ un’azione dove non salti l’uomo, il vero grimaldello che fa sbocciare la partita delle aquile. Velociraptor biancoceleste. Voto 7,5

Nani, segna un gol alla Nani, da autore, con un tiro preciso e potente allo stesso momento, sapevo che era in forma smagliante, lo avevo notato in settimana, ma alla forma fisica ci mette anche tanta qualità e tanta voglia di arrivare, uno come lui che tutto ha vinto nella sua carriera, buono, anzi ottimo da ora in poi sfruttare la sua infinita qualità. Fenomeno portoghese. Voto 7,5

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